Fiori portafortuna: ecco quali sono, il loro significato e come curarli
Nella cultura e religione, il fiore, rappresenta la rinascita, il ciclo di vita che si rinnova. In primavera essi spuntano, in estate arrivano a nutrire le apie e gli insetti impollinatori, in autunno muoiono e fanno i semi, dormono in inverno, per rispuntare in primavera.
In tante culture e tradizioni ritroviamo i Fiori portafortuna. In realtà perfino all’interno dello zodiaco, ogni segno zodiacale ha il suo fiore o pianta portafortuna.
Quali sono però quelli considerati sacri e che riescono ad incanalare energie positive, quindi a portare fortuna?
Quali sono i fiori portafortuna?
Dobbiamo fare il giro del mondo per riuscire a selezionare dei fiori piante portafortuna che sono perfino sacri e da cui si sono sviluppate moltissime leggende. Tra i più famosi ritroviamo:
- Fiore di loto
- Quadrifoglio
- Girasole
- Peonia
- Narciso
- Crisantemo
Curiosamente, alcuni di questi fiori, per un popolo indicano il massimo della fortuna e dello splendore, mentre per altri addirittura portano sfortuna. Per esempio il crisantemo è simbolo di lunga vita in Oriente. Associato alla prosperità è uno dei fiori presenti durante i matrimoni oppure negli ospedali per riprendere la buona salute. In Italia, il crisantemo, è il fiore dei morti che indica la rinascita.
Significato dei fiori
Tanto per dare delle indicazioni sui fiori portafortuna, andiamo a parlare di quelli che abbiamo posto in elenco. Il fiore di loto è simbolo di purezza e saggezza in oriente. Portafortuna per l’amore e a livello professionale.
Mentre il quadrifoglio, che in realtà è un’anomalia del trifoglio, quindi raro, indica una buona fortuna in generale, magari anche per vincere al gioco. Il Girasole è un fiore da comprendere che è associato all’amore, ma ad un amore reverenziale, quindi è molto apprezzato durante i matrimoni.
La peonia diventa un fiore fortunato in asia dove esso indica amore, felicità e fortuna per tutta la vita. Tant’è che spesso lo si ritrova nei giardini di nobili, ricchi, commercianti e politici.
Infine parliamo del narciso che nasce da una triste storia, ma che ha come simbolismo la prosperità e il nuovo inizio in qualsiasi attività che si intraprenda.
Come curare i fiori?
La cura dei fiori deve avvenire pensando a quale sia il terreno che accoglie le radici. La cosa migliore è scegliere un terreno che mantenga una propria umidità, ricco di nutrienti e minerali. meglio che al suo interno ci sia dell’argilla o torba che aiuta a mantenere l’umidità e a drenare via l’acqua in decesso.
Solo in questo modo potete curare dei fiori in vaso, come quelli che abbiamo elencato, i fiori che portano fortuna. Attenzione quindi a non lasciarli in terreni aridi, brulli e calcarei.