OpenSpace: ecco alcune idee per realizzarlo in casa!

OpenSpace: ecco alcune idee per realizzarlo in casa!

Quando si acquista un appartamento non sempre lo si riesce ad acquistare delle dimensioni che desiderano, o comunque, con il numero di stanze che ci si aspetta. Ecco perché, molto spesso, in ambienti piccoli, per massimizzare lo spazio e rendere l’ambiente casalingo il più accogliente possibile, si ricorre a un open space. Con questo termine, si indica un ambiente unico che non prevede alcuna suddivisione. Niente pareti, strutture e mobili a dividere gli ambienti, permettendo così di unire due zone in unico spazio.

Solitamente, all’interno di un open space si uniscono salone e cucina, grazie ad una fusione di ambienti che, seppur diversi, devono mantenere il giusto equilibrio. Proprio perché non è semplice far convivere spazi diversi, che nascono originariamente separati, è giusto conoscere idee e trucchi per progettare questo open space con cura ed equilibrio. Di seguito, idee e suggerimenti per realizzare un openspace che sia funzionale e originale.

OpenSpace: ecco alcune idee per realizzarlo in casa!

Un appartamento è caratterizzato da un insieme di ambienti, diversi e separati tra loro, che però devono mantenere un equilibrio di stile e linea. Per questo, l’idea di far convivere due ambienti, come il salone e la cucina, non sempre risulta semplice. Del resto, i loro compiti sono nettamente diversi, anche se ad unirli vi è la voglia di convivialità. Come è noto, nel salone ci si ritrova la sera tutti insieme davanti a un bel film, sdraiati sul divano, mentre in cucina, ci si ritrova durante i pasti per raccontare la giornata affrontata. Quindi, se si ragiona in questi termini, non sono poi visioni così lontane. Ma, se è vero che l’openspace è molto utile in ambienti piccoli, per ottimizzare gli spazi e l’ingresso della luce solare, è anche vero che molto spesso si sente la necessità di dover creare una separazione, mobile e provvisoria, tra i due ambienti che vi abitano.

Una soluzione comoda e pratica può essere quella di creare un muretto, quindi non troppo alto, per separare visivamente i due ambienti ma senza ridurre la sensazione di continuità e continuando a usufruire della luce naturale. Inoltre, il consiglio, in questi casi, è quello di lasciare le pareti di colore bianco, proprio per garantire una maggiore luminosità, che potrebbe diminuire nel caso in cui si desideri optare per delle pareti colorate. Oltre al muretto divisorio, un’altra soluzione potrebbe essere quella di separare gli spazi utilizzando una libreria con scaffali, cioè, dunque, creando una specie di muro separatorio, ma che al tempo stesso non crei un’atmosfera chiusa e limitante. Se invece, non avete intenzione di separare gli ambienti e vivere l’openspace a tutto tondo, potete giocare molto con l’arredamento, che seppur deve mantenere una linea comune, può accogliere accessori originali che vanno a catturare un’attenzione diversa per i due ambienti. Un esempio, potrebbe essere quello di inerire un tappeto per delimitare le aree, così come posizionare il divano di spalle all’ambiente cucina.

 

Fabrizia