Armadi in capsula: il riuso dei capi per vestirsi sempre al top

Armadi in capsula: il riuso dei capi per vestirsi sempre al top

Gli armadi in capsula sono diventati una moda internazionale. Oggi ne parleremo in modo approfondito, spiegandone il funzionamento e in vantaggi, anche dal punto di vista della sostenibilità. Questo argomento si collega direttamente al riuso creativo e al risparmio perché, come vedremo, permette di curare l’abbigliamento in modo più sostenibile e senza rinunciare al gusto e all’eleganza. L’idea è nata consultando i contenuti a tema riciclo creativo sul sito pianetadonne.blog. Prima di procedere, tuttavia, ci teniamo a chiarire una cosa importante, ovvero quella per cui quando parliamo di armadi in capsula non ci riferiamo agli arredi ma al modo di gestire i propri capi. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Cosa sono gli armadi capsula

Gli armadi in capsula non sono altro che l’insieme di capi con i quali ci si veste ogni giorno. La particolarità risiede nel principio per cui, con un numero ridotto di elementi e con una rotazione intelligente, ci si può vestire in modo elegante o casual a seconda delle proprie esigenze. In particolare l’armadio in capsula, o capsule wardrobe, prevede l’utilizzo di molti meno capi di quelli che si è soliti tenere nei cassetti. Si tratta di una composizione intelligente, tra capi basici e particolari, con cui vestirsi sempre al top, ma adottando uno stile altamente sostenibile. Ciò che conta per questo modo di vestire, quindi, non è la quantità dei capi ma la capacità di saperli abbinare a seconda dell’occasione.

Come creare un capsule wardrobe

L’armadio in capsula deve tenere conto del proprio bodyshape, grazie alla quale si potranno trovare numerose idee online in base al proprio stile. Una volta individuati i formati di capi più idonei bisogna provvedere a creare gli abbinamenti che, di norma, sono suddivisi in casual, lavoro, formale ed elegante. Tutto ciò che non rientra tra gli outfit abbinati può finire nei mercatini dell’usato o ai punti di raccolta per persone bisognose. La regola più importante dell’armadio in capsule, infatti, è proprio quella di tenere nei ripiani solamente l’essenziale.

Il discorso si applica anche a cappotti, giacche, scarpe e borse perché, ovviamente, non ha senso tenere nell’armadio decine di accessori che non si utilizzano da più di sei mesi. Per disfarsi dei capi superflui, quindi, bisogna capire se fanno ancora sentire belli e a proprio agio o se, per questioni di gusto, non si sente più il bisogno di indossarli.

Acquisti intelligenti e sostenibili

Una volta impostato il proprio armadio in capsula non si dovrà fare altro che perseguire questo nuovo stile di vita, utile ad avere sempre l’outfit pronto da indossare per qualsiasi occasione. Tutto ciò che non farà più parte del proprio armadio potrà essere destinato alla vendita nel mercato di seconda mano, al riuso creativo oppure al dono.

Infine quando si vorranno acquistare nuovi capi, grazie a questo nuovo stile di vita, si saranno accumulati abbastanza risparmi per permettersi capi di grande qualità, provenienti da aziende rispettose dell’ambiente e che, quindi, durano molto di più.

Redazione